Nei giornali quotidiani fanno capolino, di tanto in tanto, articoletti che si occupano di scuola, dei problemi della scuola, delle difficoltà degli alunni/studenti, delle necessità inascoltate dei genitori. Ma pensate che qualcuno arrivi al cuore della "Questio Magna" ? Ovvio che no. Nessuno deve arrivare alla risposta esatta, nessuno deve dire la verità sull'origine di tutti i problemi della società. Nessuno deve collegare il degrado della società occidentale moderna al fatto che, ad un certo punto si è deciso di smettere di insegnare ai fanciulli a scuola i giusti valori, la capacità di distinguere il vero dal falso, il giusto dall'ingiusto, il bene dal male. Nessuno deve avere la soluzione per risolvere il problema "scuola".
Ognuno dà la sua ricetta fatta di tante piccole modifiche sugli "ingredienti" poi provano a "fare la torta" ma non gli riesce mai.
Di "Questio Magna" si parla troppo poco in molti campi. C'è molta paura nell'affrontare l'argomento. Il Terzo Segreto di Fatima della scuola non può essere rivelato. Potrebbe cadere tutto il teatro. In una civiltà divenuta ormai una rappresentazione di se stessa il teatro e le sue scenografie servono per alimentare gli applausi di una platea svuotata da funzionari di cartapesta. La commedia è finita ma tutti continuano ad applaudire attori dell'assurdo.