Era nato a Norcia, nell'Umbria, l'anno 480.
Era ricco e si fece povero.
Abbandonato il paese, andò ad abitare una spelonca del monte presso Subiaco.
Nella solitudine del suo eremo, giungeva la eco dei barbari che saccheggiavano i villaggi della pianura. se ne rattristava e pensava come porre rimedio a tanti mali.
Un giorno gli balenò un'idea: la vita del mònaco dev'essere fondata non soltanto sulla contemplazione e sulla preghiera, ma anche sul lavoro.